AUTOCERTIFICAZIONE
Normativa di riferimento: articolo 46 del DPR n. 445/2000.
Il termine autocertificazione indica le dichiarazioni sostitutive di certificazioni che consentono al cittadino di sostituire a tutti gli effetti e a titolo definitivo , attraverso una propria dichiarazione sottoscritta, certificazioni amministrative relative a stati, fatti e qualità personali.
Tutte le Amministrazioni pubbliche (comprese le scuole, università, motorizzazione civile, soggetti privati che gestiscono o hanno in concessione servizi pubblici quali ad esempio Poste Italiane, Enel, Ferrovie dello Stato) devono obbligatoriamente accettare l’autocertificazione , mentre gli altri soggetti privati (ad esempio banche, assicurazioni), i notai e i tribunali non sono obbligati ad accettarla.
Modelli di autocertificazione
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione resa dall’interesssato (per uso comune)
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione resa da chi non sa o non può firmare (per situazioni particolari)
- Autocertificazione per la partecipazione agli affidamenti di beni e servizi in economia
- Autocertificazione per la liquidazione delle fattura
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’
Normativa di riferimento: articolo 47 del DPR n. 445/2000.
Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà consistono in una dichiarazione di conoscenza diretta di fatti, stati, qualità anche riguardanti terzi.
Qualora siano rivolte alla Pubbliche Amministrazioni e ai gestori di pubblico servizio NON vanno autenticate, mentre se rivolte a privati vanno autenticate ed è dovuta l’imposta di bollo.
Modelli di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da produrre alla P.A. o a gestori di pubblico servizio
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da produrre a privati
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di conformità di copia originale da produrre alla P.A. o a gestori di pubblico servizio