Visto il Decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro dell’istruzione, con il Ministro per il sud e la coesione territoriale e con il Ministro per le pari opportunità e la famiglia, del 19 luglio 2022, corredato di nota metodologica e allegato A, recante: «Ripartizione tra i comuni del contributo di 120 milioni di euro, per l’anno 2024, quale quota di risorse per incrementare il numero dei posti nei servizi educativi per l’infanzia per il raggiungimento del livello minimo essenziale delle prestazioni, di cui all’art. 1, comma 449, lettera d-sexies), della legge 11 dicembre 2016, n. 232, come sostituita dall’art. 1, comma 172, della legge 30 dicembre 2021, n. 234»;
SI RENDE NOTO CHE
sono aperti i termini per la presentazione di istanze finalizzate alla concessione di un voucher alle famiglie per il servizio di asilo nido per figli minori dai 3 ai 36 mesi, ai sensi del decreto del 19.7.2022 – L. 234/2021, art. 1, comma 172, frequentato nell’anno 2024 (gennaio-dicembre) e si specifica quanto segue:
1. REQUISITI DEI RICHIEDENTI
Può richiedere il voucher:
- i genitori per il figlio, entrambi residenti nel Comune di Plesio;
- il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta;
- i cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea, in possesso di regolare permesso di soggiorno dalla data di pubblicazione dell’avviso;
- il genitore che presenti regolari ricevute delle spese realmente sostenute per la frequenza dei propri figli minori dai 3 ai 36 mesi in asili nido pubblici o privati;
2. CRITERI E ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO
Alla famiglia che per ogni figlio minore dai 3 ai 36 mesi ha fruito del servizio di asilo nido verrà assegnato un voucher del valore di 500 euro mensili per ciascun figlio a parziale rimborso delle spese sostenute, determinato in massimo 11 mensilità per tutto l’anno 2024 in relazione all’effettiva frequenza e/o alle regolari ricevute delle spese sostenute per un totale massimo di € 5.500,00. Le risorse verranno ripartite sino ad esaurimento delle risorse disponibili di cui a al D.I. 19.07.2022;
3. EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Le somme attribuite verranno trasferite alle famiglie beneficiarie mediante accredito sul conto corrente bancario o postale associato ad un codice IBAN, intestato al richiedente che abbia presentato la domanda.
4. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Il modello d’istanza predisposto dall’Ente è allegato al presente avviso ed è scaricabile dal sito www.comune.plesio.co.it
Le famiglie interessate possono presentare domanda al Comune di Plesio d’Italia entro il 31 gennaio 2025 per ogni figlio minore dai 3 ai 36 mesi, con le seguenti modalità:
- a mano all’Ufficio Protocollo del Comune negli orari di apertura al pubblico;
- a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo pec: comune.plesio@pec.regionelombardia.it
- saranno prese in considerazione le domande pervenute fuori termine.
Alla domanda dovrà essere allegata:
- copia di un documento di riconoscimento del richiedente;
- copia di regolare permesso di soggiorno, valido dalla data di pubblicazione dell’avviso da parte del Comune, per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea;
- copia delle ricevute delle spese sostenute per la frequenza dei propri figli minori dai 3 ai 36 mesi in asili nido, pubblici o privati.
Si informa che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 ss.mm.ii., potranno essere effettuati controlli sia a Plesio sia in tutti i casi in cui sorgano fondati dubbi, sulla veridicità dei dati dichiarati mediante dichiarazioni sostitutive. I controlli potranno essere sia preventivi che successivi alla concessione del contributo. A norma inoltre dell’art. 75 del D.P.R. n. 445/2000 ss.mm.ii., qualora dal controllo di cui all’art. 71 emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici acquisiti ed incorre nelle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 ss.mm.ii. Nel caso sia accertata l’erogazione di prestazioni indebite, il Comune provvede alla revoca del beneficio dal momento dell’indebita corresponsione delle azioni di recupero di dette somme.
Ai sensi dell’art. 5 della L. 241/1990 e ss.mm.ii. in sede di istruttoria, il Comune può richiedere il rilascio di dichiarazioni e rettifica di dichiarazioni o istanze erronee ed incomplete, può esprimere accertamenti tecnici ed ispezioni nonché ordinare esibizioni documentali
Per qualsiasi altra informazione, gli interessati potranno contattare il numero 034437065 per ottenere le necessarie indicazioni e chiarimenti.